Un uomo in prestito

Abby è una veterinaria di successo e conduttrice radiofonica brillante, ma convive con una profonda insicurezza sul proprio aspetto. Quando una telefonata intrigante con un affascinante sconosciuto la porta a un appuntamento, Abby chiede alla sua amica modella Noelle di vestirsi come lei e fingersi la sua presenza dal vivo: nasce così un gioco di identità equivocata in cui la verità si intreccia con il desiderio di essere accettati per quello che si è davvero.

La commedia gioca abilmente sui contrasti tra apparenza e sostanza, tra ironia e tenerezza, offrendo battute argute, situazioni imbarazzanti e momenti sinceri di crescita personale. Tra addomesticare cuori e confondere le identità, il film esplora l'idea che l'attrazione più duratura nasce dalla conoscenza e dall'accettazione reciproca, con un finale che celebra l'umorismo e la dolcezza dei sentimenti autentici.