The Atomic Cafe

Un collage di filmati d'archivio degli anni Quaranta e Cinquanta, costruito esclusivamente con servizi governativi, cartoni animati, spot e cinegiornali che dovevano rassicurare gli americani sulla presunta innocuità della bomba atomica. Montato senza una voce esterna invasiva, il materiale si presenta nella sua formale ordinarietà: istruzioni per le esercitazioni antiaeree, slogan di civil defense, scene di vita quotidiana e musica allegra che contrastano con l'evidente gravità del pericolo nucleare.

Il risultato è una satira amara e inquietante che mette a nudo contraddizioni, ingenuità e meccanismi di manipolazione dell'informazione durante la Guerra Fredda. Tra il grottesco e il tragico, il film rivela quanto la propaganda possa normalizzare l'impensabile, offrendo oggi uno sguardo feroce e malinconico su come si costruiscono paure collettive e false rassicurazioni.