Persona 3 The Movie #1: Spring of Birth

Quando Makoto Yuki si trasferisce a Gekkoukan High all'inizio della primavera, la sua vita prende una piega inquietante: durante il tragitto verso il dormitorio il tempo si arresta e le persone intorno a lui si trasformano in bara. Scopre così l'esistenza della Dark Hour, un'ora nascosta a cavallo della mezzanotte in cui emergono creature note come Shadows e il mondo sembra sospeso. L'atmosfera misteriosa e il contrasto tra la banalità della vita scolastica e l'oscurità notturna creano un senso di straniamento che pervade tutto il film.

Convocato dagli upperclassmen Mitsuru e Akihiko, Makoto si ritrova a guidare compagni come Yukari e Junpei in battaglie impossibili: per evocare il proprio Persona è costretto ad usare un Evoker puntato alla testa, un gesto crudo che mette in discussione il valore della vita e del sacrificio. Le lotte contro gli Shadows, spesso ambientate nella minacciosa torre di Tartarus, sono solo la superficie di un conflitto più profondo che riguarda la perdita, la responsabilità e la necessità di fidarsi degli altri.

Persona3 The Movie #1: Spring of Birth fonde azione, mistero psicologico e introspezione giovanile, esplorando come il dolore e la solitudine possano trasformarsi in legami. Con un'estetica cupa e una colonna sonora evocativa, il film costruisce lentamente l'intimità tra i personaggi e introduce temi esistenziali che continueranno a svilupparsi nei capitoli successivi, offrendo allo spettatore un viaggio emotivo tanto inquietante quanto coinvolgente.