È nata una stella

John Norman Howard, rock star un tempo celebre ma ormai annientata dall'alcol e dall'autodistruzione, scopre Esther Hoffman, voce pura e inesperta, durante una serata in un locale. Colpito dal suo talento, le offre l'occasione di esibirsi in uno dei suoi concerti e da quel momento la giovane cantante diventa rapidamente il centro dell'attenzione nel mondo della musica. La sua ascesa è travolgente: Esther conquista il successo e la fama che John non riesce più a mantenere.

Mentre la carriera di Esther prende il volo, John precipita sempre più nella disperazione e nella dipendenza, incapace di riconquistare se stesso nonostante gli sforzi della donna che ama. Lei tenta con ogni mezzo di salvarlo, cercando di riportarlo alla musica e alla sobrietà, ma il prezzo del successo e i fantasmi del passato rendono la redenzione sempre più difficile. Il film mette a nudo il conflitto tra amore e autodistruzione, celebrando il talento ma lasciando sullo sfondo una tragedia personale che colpisce profondamente.