La meravigliosa storia di Henry Sugar e altre tre storie

Un'antologia visivamente sbalorditiva firmata da Wes Anderson che trasporta lo spettatore nel mondo fantastico e leggermente grottesco di Roald Dahl. Quattro cortometraggi — "The Wonderful Story of Henry Sugar", "The Swan", "The Rat Catcher" e "Poison" — si susseguono come piccoli gioielli narrativi, alternando umorismo secco, colpi di scena e una sottile malinconia. La regia mette in mostra la cifra stilistica di Anderson: composizioni simmetriche, palette cromatiche audaci e scenografie minuziose che rendono ogni episodio una piccola macchina teatrale.

La pellicola esplora temi universali come l'avidità, la redenzione, la vendetta e l'imprevedibilità del destino, con un cast che dona al materiale di Dahl una freschezza tanto ironica quanto commovente. Il risultato è un'esperienza cinematografica ricca di dettagli, capace di divertire e di insinuare allo stesso tempo domande più profonde sulla natura umana, il tutto condensato in corti dall'impatto immediato ma duraturo.