Birth/Rebirth

Una madre single e un tecnico di obitorio senza figli vengono legati da un legame impossibile dopo aver rianimato una bambina morta, dando origine a un racconto che mescola horror, commozione e inquietudine. La pellicola esplora l'ossessione per la vita e la maternità, mostrando come il desiderio di riavere ciò che si è perduto possa scavalcare il confine tra scienza e mancanza di etica.

Intenso e disturbante, il film mette al centro il corpo della bambina come enigma: fonte di speranza per alcuni, incubo per altri. Atmosfere cupe, tensione morale e un'indagine sul lutto trasformano una storia di resurrezione in una riflessione sul prezzo dell'attaccamento e sulle conseguenze impreviste del tentativo di sovvertire la morte.