Il regista e documentarista australiano Eddie Martin porta lo spettatore direttamente nelle zone più calde degli incendi boschivi che hanno devastato l'Australia nel 2019–2020, con immagini aeree e riprese sul campo che restituiscono la portata e la furia del fuoco come mai prima d'ora. Le sequenze catturate mostrano paesaggi ridotti in cenere, cieli carichi di fumo e la lotta incessante dei servizi antincendio, offrendo una visione immersiva e viscerale dell'emergenza.
Attraverso le testimonianze di pompieri, volontari e residenti, il film mette in luce il costo umano e ambientale della catastrofe, esplorando anche il ruolo del cambiamento climatico nel peggioramento degli eventi estremi. Con uno sguardo rigoroso ma empatico, la pellicola stimola una riflessione sulla resilienza delle comunità e sulla necessità di risposte collettive per prevenire future tragedie.