Una fuga romantica per due giovani ex fidanzati si trasforma presto in un incubo quando arrivano ospiti inaspettati e l'ambiente costiero comincia a mostrare segni inquietanti di contaminazione. La casa sulla spiaggia, inizialmente rifugio per ricucire vecchie ferite, diventa un luogo di isolamento e sospetto mentre strane fioriture e alterazioni nell'acqua suggeriscono una minaccia invisibile che si manifesta anche nei corpi delle persone.
La tensione cresce tra paranoia, febbrili mutazioni fisiche e scelte disperate per la sopravvivenza: ciò che doveva essere un momento di riconciliazione assume toni di puro orrore ecologico. Il film esplora il rapporto fragile tra uomo e natura, trasformando il paesaggio marino in un antagonista silenzioso e impietoso, e lascia lo spettatore con un senso di inquietudine viscerale e impossibile da dimenticare.