Una madre e i suoi due figli lasciano alle spalle un matrimonio violento con appena un'automobile e la speranza di ricominciare a New York. Dopo che l'auto viene rimorchiata, incontrano Alice, che riesce a sistemarli in un dormitorio d'emergenza e a offrire una mano concreta in un momento di grande fragilità. La narrazione segue il loro tentativo di ricostruire una vita, tra burocrazia, paure e piccoli momenti di sollievo.
La pellicola intreccia le loro vicende con quelle di altri personaggi metropolitani, evidenziando come gesti di gentilezza possano creare fragili ma decisivi legami di sopravvivenza. Con toni a tratti duri e altri volte profondamente umani, il film esplora il contrasto tra l'anonimato della città e la possibilità di solidarietà, raccontando una storia di resilienza, fiducia e speranza.